Tony Borroz apre quello che è stato soprannominato il "computer portatile Indy 500 2018" per uno sguardo inedito a The Greatest Spectacle In Racing.

Sono seduto qui a cadere davanti alla mia TV a guardare un'opera teatrale Indy 500 del 1973. ESPN Classic riproduce tutta quella vecchia copertura ABC da parete a parete 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per circa una settimana.

La sicurezza prima?

Jackie Stewart, che lavora come commentatore a colori tra le gare del Gran Premio, elogia l'attenzione alla sicurezza delle cose che accadono in The 500. Considerando che Jackie era la sicurezza nazista originale, e anche dato che la sto guardando da un

Limite di velocità in corsia?

E sì, adoro quelle cose della vecchia scuola.

Ad ogni modo, Johncock va al fronte e va in crociera, A.Yu.

Quaderno Indy 500 2018: Parte 1: Prologo

Mark Donoghue ha corso a Pocono Raceway nel 1971. Foto: Ted Van Pelt.

Piani di backup

Un'altra cosa è che quest'anno non andrò a Indy.

Il piano B, per ora, significa guidare quattro ore verso sud per chiacchierare con mio fratello John e guardare i 500. Comunque, Johnny è un 500 più grande di me ed è un ragazzo molto articolato, quindi il suo sguardo è complesso in

Comunque, ci risiamo!

Parte 2: "Ehi Hinchcliff, vuoi un po' di gara?

Tony Borroz ha passato tutta la sua vita a correre con auto d'epoca e sportive.

La fotografia di Mark Donohae di Ted Van Pelt è concessa in licenza CC BY 2.0.

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